Siamo esseri umani e come tali fatti di materia, cioè energia terrena, e di spirito, cioè energia celeste. Questa è la nostra natura e come tale va nutrita nella sua totalità.

Nutrire la materia non è solo mangiare, bere, dormire e prendersi cura dei bisogni vitali che sono del proprio corpo. Si tratta anche di essere in connessione con la terra, con questo pianeta sul quale ci troviamo e che abbiamo scelto come luogo dove vivere per la durata di tutta la vita.

Con il tempo dell'industrializzazione e con il miglioramento della qualità della vita ci siamo anche e sempre più allontanati dalla nostra natura. Ci siamo isolati: la suola delle scarpe è isolazione, le case sono sempre più isolate, i luoghi in cui lavoriamo spesso si trovano ai piani superiori, e il tempo che passiamo all'aperto a contatto fisico con la terra è quasi nullo. Eppure noi siamo fatti della stessa materia di madre terra. Sappiamo che siamo costituiti del 70-80% di acqua, ma siamo fatti anche di materia cristallina, di fuoco (le passioni e la creatività), di aria (i pensieri e la comunicazione), di elettricità, ecc. Sappiamo anche quanto ci fa stare bene essere immersi nella natura e quanto è bello e gradevole camminare a piedi nudi su una spiaggia. Ma che cos'è questo senso di piacere che deriva dal camminare a piedi nudi?

È il contatto fisico con la terra, è lo scambio energetico, o elettrico, che avviene tra noi e la terra attraverso la pianta dei piedi. Anche se non ci accorgiamo noi ci nutriamo, ci abbeveriamo dalla terra attraverso i piedi e questo passaggio di elettroni dal suolo a noi è un vero toccasana: migliora la circolazione sanguigna, diminuisce le infiammazioni, rinforza la vitalità, nutre tutto il corpo. Inoltre permette di scaricare tensioni e stress.

Camminare nella natura è essere immersi in un luogo puro, generoso e vitale; è respirare a pieni polmoni aria fresca e leggera, tuttavia aggiungere il fattore di farlo a piedi nudi è come dare una forte carica di energia vitale a tutto il corpo, è come abbeverarsi direttamente da una fonte pura e cristallina. Il corpo intero ne risente un enorme beneficio. E se all'inizio non è cosa percettibile poiché non ne siamo più abituati, con il tempo diventa quasi una richiesta stessa del corpo, una gioia e un piacere immenso che uno si rallegra al solo pensiero dell'arrivo della stagione più calda.

E poi, diciamocelo, a chi non piace sentire il contatto della terra sotto i piedi? Sentire il calore del suolo, la sensazione dell'erba, o della terra morbida, il tepore della sabbia quando siamo al mare? E allora perché non farlo anche a casa, la sera dopo il lavoro o nel fine settimana?